Una buona massima è: 'usa l'amicizia ma non usare i tuoi amici'.
Potrai essere ingannato se hai troppa fiducia, ma vivrai nel tormento se non hai abbastanza fiducia.
Che cosa è un amico? Te lo dico io. L'amico è una persona con cui hai il coraggio di essere te stesso.
Amicizia. Una nave abbastanza grande per portare due persone quando si naviga in buone acque, ma riservata a una sola quando le acque si fanno difficili.
Un vero amico è colui che trascura i tuoi insuccessi e tollera i tuoi successi.
Sii sempre lo stesso con gli amici, sia nella buona che nella cattiva sorte.
In nulla mi considero felice se non nel ricordarmi dei miei buoni amici.
Da oggi aggiungerei anche questo alla mia cinica definizione di "amicizia": amico è chi ti fa sorridere e basta, non devi spiegarti perché. Può anche voltarti le spalle e scomparire nel buio più pesto.
L'amicizia dà l'idea del duraturo, l'amore quella dell'eterno e l'egoismo è quello che sopravvive all'uno e all'altro.
C'è un detto: "Se desideri sondare il cuore di un amico, ammalati". Chi si comporta da amico quando tutto va bene, ma poi volta le spalle come un estraneo in caso di malattia o di sventura è solo un vigliacco.
Che c'è? Te ne vai senza salutare?
Un amico in un'intera vita è molto; due sono tanti; tre sono quasi impossibili. L'amicizia ha bisogno di un certo parallelismo delle vite, di una comunanza di pensiero, di una rivalità d'intenti.
C'è sempre un innamoramento fisico nella più profonda amicizia femminile.