Molti benpensanti sono poco più che custodi dei loro averi.
Si realizzano sempre le cose in cui credi realmente; e il credere in una cosa la rende possibile.
Io conosco il prezzo del successo: impegno, duro lavoro e un'inarrestabile devozione alle cose che vuoi veder succedere.
Il miglior amico della terra dell'uomo è l'albero. Quando noi usiamo gli alberi con rispetto e parsimonia, noi abbiamo una delle più grandi risorse sulla terra.
Molto presto nella vita, dovetti scegliere tra l'onesta arroganza e l'ipocrita umiltà. Io scelsi l'onesta arroganza e non ho mai avuto il motivo di cambiare.
La libertà di pensare è il coraggio di imbattersi nei propri demoni.
Per chiunque pensa e agisce è un brutto segno se non è vilipeso, ingiuriato, minacciato.
Nulla è vero o falso, ma è il pensarlo che lo rende tale.
Noi siamo come i nostri pensieri ci hanno fatto; perciò state attenti a cosa pensate.
Un altro può anche pensare per me, ma non è desiderabile che lo faccia precludendomi la possibilità di pensare per me stesso.
Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che pensano e quelli che lasciano che siano gli altri a pensare.
Pensare è difficile, però si può benissimo parlare e scrivere senza pensare.
Chi pensa molto, chi pensa cioè oggettivamente, dimentica facilmente le proprie vicende, ma non dimentica i pensieri che da quelle sono suscitati.
Pensare è sommamente nostro; sepolto nella privatezza più intima del nostro essere, È anche il più comune, usurato, ripetitivo degli atti. Questa contraddizione non può essere risolta.
Libero pensatore. Basterebbe dire pensatore.