Quel che Dio è per l'uomo, l'uomo lo è per il cane.
La poesia del pessimismo è la gioia di vivere.
Un mio amico ha un ottimo cane da guardia. A ogni rumore sospetto, lui sveglia il cane e il cane comincia ad abbaiare.
Mostrami il tuo cane e ti dirò chi sei.
Quando si sceglie di vivere con un cane, è per la vita. Non lo si abbandona. Mai. Mettetevelo bene in testa prima di adottarne uno.
L'abbandono è la peggiore crudeltà che si possa fare ad un cane, perché tra cane e padrone c'è un tacito, atavico accordo di mutua fedeltà.
Il cane possiede la bellezza senza la vanità, la forza senza l'insolenza, il coraggio senza la ferocia...e tutte le virtù dell'uomo senza i suoi vizi.
Il cane è la virtù che non potendo farsi uomo si è fatta bestia.
Il timore che un cane possa far del male a un bambino è addirittura ridicolo; molto più giustificata è, semmai, la preoccupazione opposta, che cioè il cane si lasci troppo strapazzare dai bambini, contribuendo così a educarli a una totale mancanza di riguardo nei suoi confronti.
Se raccogliete un cane affamato e lo rifocillate, non vi morderà. Questa è la principale differenza tra il cane e l'uomo.
All'infuori del cane, il libro è il migliore amico dell'uomo. Dentro il cane è troppo scuro per leggere.