L'uomo guarì dal morso, fu il cane a morire.
L'onore va a picco dove il commercio prevale a lungo.
Il settore privato è quella parte dell'economia che il governo controlla, mentre il settore pubblico è quella parte che non controlla nessuno.
Nulla può superare la futilità della nostra esistenza se non la follia delle nostre ambizioni.
La cosa più mirabile del mondo, dice un certo filosofo, è un uomo buono che lotta contro l'avversità; ma c'è una cosa anche più mirabile: un uomo buono che viene a soccorrerlo.
Se raccogliete un cane affamato e lo rifocillate, non vi morderà. Questa è la principale differenza tra il cane e l'uomo.
È ingiustizia dire di un uomo cattivo: ha il cuore di un cane; sarebbe assai più giusto, invece, dire di un cane: ha il cuore di un uomo.
Colui che offre al proprio cane cibi non adatti o troppo caldi, sia punito con cento sferzate.
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato.
Per il suo cane ogni uomo è Napoleone; ecco spiegata la costante popolarità dei cani.
Se prendi un cane che muore di fame e lo ingrassi, non ti morderà. E' questa la differenza principale tra un cane e un uomo.
L'abbandono è la peggiore crudeltà che si possa fare ad un cane, perché tra cane e padrone c'è un tacito, atavico accordo di mutua fedeltà.
Il cane fedele riceve una museruola decorativa.
Mostrami il tuo cane e ti dirò chi sei.
Quando si sceglie di vivere con un cane, è per la vita. Non lo si abbandona. Mai. Mettetevelo bene in testa prima di adottarne uno.