I genitori che si aspettano riconoscenza dai figli sono come quegli usurai che rischiano volentieri il capitale per incassare gli interessi.

Franz Kafka

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Riconoscenza
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Altre frasi di Franz Kafka

Spesso è più sicuro essere in catene che liberi.
— Franz Kafka
Non piegarla, non annacquarla; non cercare di farla sembrare logica, non cambiare la tua propria anima seguendo la moda. Piuttosto, segui spietatamente le tue più intense ossessioni.
— Franz Kafka
Il mutismo è un attributo della perfezione.
— Franz Kafka
Una fede lieve e pesante come la mannaia di una ghigliottina.
— Franz Kafka
I Sentieri si costruiscono viaggiando.
— Franz Kafka
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Nella vita è più bello donare che ricevere, perché la riconoscenza è il più noioso dei sentimenti, in amore è l'opposto: avere e non essere avuti.
— Carlo Maria Franzero
La riconoscenza del beneficato arriva difficilmente fino al punto di perdonare al suo benefattore.
— Giovanni Papini
La riconoscenza non esiste in natura, è dunque inutile pretenderla dagli uomini.
— Cesare Lombroso
La riconoscenza è una responsabilità che alcuni non sanno reggere e che presto trasformeranno in rancore, talvolta in furore.
— Filippo Facci
È molto meglio scegliere che essere scelti, ispirare riconoscenza che sentirla.
— Jane Austen
La riconoscenza della maggior parte degli uomini non è che un segreto desiderio di ricevere benefici maggiori.
— François de La Rochefoucauld
Di quanti sono affetti nobili, la riconoscenza è forse quello che più abbellisce il volto dell'uomo.
— Arturo Graf
Riconoscenza. Non si può pretender troppo dagli uomini. la riconoscenza dei beneficati non può arrivar fino al punto di perdonare ai benefattori.
— Giovanni Papini
I genitori che si aspettano riconoscenza dai figli sono come quegli usurai che rischiano volentieri il capitale per incassare gli interessi.
— Franz Kafka
A volte, quando lavoro fino a tardi vedo le luci degli operai che fanno il doppio turno, degli impiegati, degli ingegneri, e mi viene voglia di andare a porgere un saluto pieno di riconoscenza.
— Adriano Olivetti