È molto meglio scegliere che essere scelti, ispirare riconoscenza che sentirla.
Non è forse l'asocialità la vera essenza dell'amore?
La vita non è altro che una veloce successione di cose inutili.
Un progetto che promette soltanto delizie non è possibile che riesca; non si evita il disinganno totale se non pagandolo con qualche contrarietà particolare.
Più conosco il mondo e meno ne sono entusiasta: ogni giorno che passa mi conferma nel mio giudizio sull'instabilità dei caratteri e sullo scarso affidamento che va fatto su ciò che può apparire merito o ingegno.
Di quanti sono affetti nobili, la riconoscenza è forse quello che più abbellisce il volto dell'uomo.
La riconoscenza non esiste in natura, è dunque inutile pretenderla dagli uomini.
Nella vita è più bello donare che ricevere, perché la riconoscenza è il più noioso dei sentimenti, in amore è l'opposto: avere e non essere avuti.
A volte, quando lavoro fino a tardi vedo le luci degli operai che fanno il doppio turno, degli impiegati, degli ingegneri, e mi viene voglia di andare a porgere un saluto pieno di riconoscenza.
La riconoscenza del beneficato arriva difficilmente fino al punto di perdonare al suo benefattore.
Riconoscenza. Non si può pretender troppo dagli uomini. la riconoscenza dei beneficati non può arrivar fino al punto di perdonare ai benefattori.
La riconoscenza della maggior parte degli uomini non è che un segreto desiderio di ricevere benefici maggiori.
La riconoscenza è una responsabilità che alcuni non sanno reggere e che presto trasformeranno in rancore, talvolta in furore.
I genitori che si aspettano riconoscenza dai figli sono come quegli usurai che rischiano volentieri il capitale per incassare gli interessi.
Login in corso...