L'animale della terra che soffre di più fu quello che inventò il riso.
A volte uno rimane fedele a una causa solo perché i suoi avversari non cessano di essere insipidi.
L'esistenza è in realtà un tempo imperfetto che non diventa mai un presente.
Quanta verità può sopportare uno spirito, quanta verità può affrontare uno spirito? Questo è diventato per me sempre più la vera misura del valore.
Formula della mia felicità: un sì, un no, una linea retta, una meta.
Anche per i più grandi uomini di stato fare politica vuol dire improvvisare e sperare nella fortuna.
Noi ci consoliamo delle sofferenze della vita pensando alla morte, e della morte pensando alle sofferenze della vita.
Il mondo non accetta volentieri le persone che soffrono senza pudore. Ognuno vuole solo illudersi che il male non esiste e così nessuno accetta di dividere troppo a lungo con qualcuno la testimonianza del contrario.
Uno non ama meno un luogo solo per averci sofferto, a meno che non sia stata tutta sofferenza, nient'altro che sofferenza.
La coppa della sofferenza non ha la stessa misura per tutti.
Spesso non diciamo quello che abbiamo dentro per paura di far soffrire gli altri e così ci portiamo dietro un peso che coni1 tempo diventa una montagna.
Ormai sono abituato a soffrire, e forse ne ho la necessità.
Il nostro atteggiamento verso la sofferenza è assai importante, perchè può influire sulla capacità di affrontare il dolore quando questo si presenta.
L'uomo è nato per soffrire. Se non soffre, soffre.
Il soffrire è umano non è elegante.
Che cos'è il genio se non l'arte di rendere gradevole la sofferenza?