In fondo è esistito un solo cristiano e questi morì sulla croce.— Friedrich Nietzsche
In fondo è esistito un solo cristiano e questi morì sulla croce.
Senza crudeltà non v'è festa: così insegna la più antica, la più lunga storia dell'uomo e anche nella pena v'è tanta aria di festa!
Si paga caro l'acquisto del potere; il potere istupidisce.
Un Dio che è onnisciente e onnipotente, e che non si cura nemmeno di far sì che le sue intenzioni vengano intese dalle sue creature: e questo sarebbe un Dio di bontà?
La felicità non è fare tutto ciò che si vuole, ma volere tutto ciò che si fa.
Esiste una "morale dei signori" e una "morale degli schiavi".
Io amo Gesù. Quello che proprio non mi piace sono i cristiani che non credono in ciò che dice.
Cristo, sei la vera droga! Così lo invocano i drogati della Jesus Revolution (movimento californiano); non immaginano quanto sia vero e confermato da duemila anni di storia umana.
Nessuno mai è stato meno prete di Gesù, o più ostile alle forme, che mentre sembrano proteggere la religione, la soffocano.
Gesù oggi, in un mondo superaffollato ed in continuo movimento, avrebbe una sola speranza di essere ascoltato e cioè quella di comparire in televisione tra le 20.30 e le 21 di una sera qualsiasi.
Se Gesù fosse stato ucciso vent'anni fa, i bambini cattolici porterebbero al collo piccole sedie elettriche e non croci.
La più alta coscienza di Dio che sia mai esistita in seno all'umanità è stata quella di Gesù.
Se Cristo fosse morto impiccato avremmo la soddisfazione di vedere una forca sopra gli altari e al collo degli ecclesiastici.
Quando Gesù picchia alla porta della nostra casa, apriamogli e diamogli il benvenuto.
Di Gesù non si parla tra persone educate. Con il sesso, il denaro, la morte, Gesù è tra gli argomenti che mettono a disagio in una conversazione civile.
A proposito di Cristo in croce: e se egli, anziché i peccati dell'uomo, avesse espiato quelli di suo padre? Creare un mondo come questo, comunque lo si consideri, non sembra davvero un atto di bontà.