Un matrimonio si dimostra buono se sopporta per una volta un'eccezione.
Bisogna avere ancora un caos dentro di sé per partorire una stella danzante.
Dormire non è arte dappoco: intanto, per dormire, bisogna vegliare tutto il giorno. Dieci volte al giorno devi superare te stesso: ciò procura una buona stanchezza ed è papavero per l'anima.
Il mezzo migliore per cominciare bene ogni giornata è: svegliandosi pensare se non si possa in questa giornata procurare una gioia almeno a una persona. Se ciò potesse valere come un sostitutivo dell'abitudine religiosa della preghiera, il prossimo trarrebbe vantaggio da questo cambiamento.
L'istinto. Quando la casa brucia, si dimentica persino il pranzo. Sì, ma lo si va poi a estrarre dalle ceneri.
Vivere, in generale, vuol dire essere in pericolo.
Pochi ci muoiono, molti ci vivono.
Adesso il matrimonio va a gonfie vele. Possono permettersi di essere separati in cassa.
Meglio rompere una promessa di matrimonio che un servizio di piatti dopo sposati.
Il matrimonio è una cosa esagerata: è come se uno che ha fame comprasse un ristorante.
I matrimoni senza amore sono orribili. Ma vi è qualcosa di peggiore di un matrimonio assolutamente senza amore. É il matrimonio in cui vi sono amore, fedeltà, devozione, ma solo da una parte: uno dei due cuori si spezzerà sicuramente.
Matrimonio: Lo stato o condizione di una piccola comunità, costituita da un padrone, una padrona, e due schiavi: in tutto due persone.
Nozze: Cerimonia nella quale due persone si impegnano a diventarne una, una persona si riduce al nulla, e il nulla da allora sarà più sopportabile.
Nel matrimonio ci son molti dolori, ma nel celibato non c'è alcun piacere.
Se i coniugi non vivessero insieme, i buoni matrimoni sarebbero più frequenti.