Cosa è male? Tutto ciò che deriva dalla debolezza.— Friedrich Nietzsche
Cosa è male? Tutto ciò che deriva dalla debolezza.
Quelle ragazze che vogliono procurarsi col solo loro fascino giovanile una sistemazione per tutta la vita e la cui furberia viene ancor più aizzata da madri smaliziate, vogliono esattamente la stessa cosa delle etère, solo che sono più intelligenti e più disoneste di queste ultime.
È un pensatore: vale a dire è bravo a vedere le cose più semplici di quel che sono.
Ciò che dà alla tragedia il suo particolare slancio verso l'alto è il sorgere della convinzione che il mondo, che la vita non ci possano dare nessuna vera soddisfazione, e che perciò non meritino il nostro attaccamento: in ciò consiste lo spirito tragico, il quale conduce alla rassegnazione.
Nessuno che abbia degli amici sa cosa sia la vera solitudine, avesse pure attorno a sé come suo avversario il mondo intero.
Ovunque estende la sua influenza, la Germania rovina la cultura.
Il debole, quando vuole imitare il potente, va in rovina.
Il male conferma la nostra superiorità o conforta la nostra debolezza.
Non basta trarre in salvo i deboli, ma dopo bisogna anche sorreggerli.
Fingendoti debole acquisisci potere. E al tempo stesso fai sentire le persone più forti. Lasciandoti salvare, tu salvi loro.
È importante capire che l'attuale russomania non è che un sintomo del generale indebolimento della tradizione liberale in Occidente.
O no! fragilità, il tuo nome è femmina. Un mese appena; prima che invecchiassero le scarpette con cui seguì la salma come una Niobe in lacrime.
Il ritorno è il movimento della via. La debolezza è la pratica della via.
Solo i deboli hanno paura di essere influenzati.
La debolezza degli arti dei bambini piccoli è innocente, non le loro anime.
La vendetta procede sempre dalla debolezza dell'animo, che non è capace di sopportar le ingiurie.