Cosa è male? Tutto ciò che deriva dalla debolezza.
Nell'uomo autentico si nasconde un bambino: che vuole giocare.
A uno che ha molto pensato, ogni nuovo pensiero che sente o legge, appare subito in forma di catena.
Non voglio leggere più nessun autore di cui si noti che volle fare un libro: ma solo quelli i cui pensieri divennero improvvisamente un libro.
L'enorme aspettativa riguardo l'amore sessuale e la vergogna per questa aspettativa rovinano sin dall'inizio alle donne ogni prospettiva.
L'ipocrita più distinto. ? Il non parlare mai di sé è un'ipocrisia molto distinta.
Fingendoti debole acquisisci potere. E al tempo stesso fai sentire le persone più forti. Lasciandoti salvare, tu salvi loro.
Se concentri la tua attenzione strettamente sui tuoi bisogni, aumenterai la tua debolezza e aggraverai i tuoi bisogni. Ma se concentri l'attenzione su qualcosa al di fuori di te stesso, crescerai più forte e ti sentirai meglio.
Anche l'uomo più miserabile è in grado di scoprire le debolezze del più degno, anche il più stupido è in grado di scoprire gli errori del più saggio.
Oggi c'è più ricchezza ma meno forza; nessuna idea sa unire i cuori: tutto è rilasciato, rammollito, sfatto. Tutti noi, tutti noi siamo sfatti!
Conoscere i libri è una forza, conoscerli più della vita una debolezza.
Quando il più forte vuole opprimere il più debole lo convince che Dio santifica le sue catene, ed il debole, abbrutito, gli crede.
Fra tutte le debolezze, la più pericolosa è l'eccessiva paura di apparire deboli.
La rabbia è una debolezza. La rabbia è una debolezza... Sto lavorando sulle mie esplosioni di rabbia.
Oltre il linguaggio, l'abisso. È questa forse l'incognita della debolezza che conosciamo nei padri e forse l'ereditiamo?
Chi conosce la propria debolezza è realmente più forte di chi crede ciecamente alla propria forza.