La vera nonviolenza è impossibile, se prima non si vince ogni paura.
Un uomo può uccidere un fiore, due fiori, tre... Ma non può contenere la primavera.
Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.
Io non credo in chi parla agli altri della propria fede, specialmente se a scopo di conversione. La fede non ammette parole. Bisogna viverla e solo allora potrà accadere che si propaghi da sé.
La bestia, per sua natura, non sa frenarsi. L'uomo è uomo perché è capace di autocontrollo, e solo fin che lo pratica.
La nonviolenza è l'arma dei forti. Nei deboli potrebbe facilmente ridursi a ipocrisia.
La violenza è la retorica della nostra epoca.
La violenza risolve sempre tutto.
La nonviolenza non può essere predicata. Deve essere praticata.
La violenza della voce è spesso solo il rantolo della ragione in gola.
Lo Stato è la violenza sociale organizzata.
La violenza è sempre il prodotto della notte della politica, di un tutto-è-permesso che addormenta la sensibilità civile e la responsabilità della ragione.
Per la società sessualmente tollerante la violenza, qualunque violenza, indipendentemente dalla scala o dal contenuto, è diventata la nuova restrizione filosofica.
Chi lavora con l'ascia non può fare se non lavori grossi. Le operazioni più delicate della vita non si possono eseguire con ira e con violenza.
La violenza, che non è in se stessa crudele, lo diviene nella trasgressione specifica di chi l'organizza. La crudeltà è una delle forme della violenza organizzata.
La violenza va sempre rifiutata, perché a farne le spese è poi la gente comune.