È già saggio chi capisce un uomo saggio.
Come va? - disse un cieco a uno zoppo - Come vede - rispose lo zoppo.
Quando doveva far uso della mente era come quando qualcuno abituato a usare la destra è costretto a usare la sinistra.
Dio creò l'uomo a sua immagine: vuol dire probabilmente che l'uomo creò Dio secondo la sua immagine.
Non vi è maggior impedimento al progresso nelle scienze del desiderio di vederlo avere luogo troppo velocemente.
La malattia è la più grande imperfezione dell'uomo.
L'uomo saggio non è come un vaso o uno strumento che ha soltanto un impiego; è atto a tutto.
Farà nulla il saggio di quanto è vietato dalle leggi, ove sappia di poter rimanere occulto?
La ricchezza serve il saggio e rovina lo sciocco.
Più saggio sei, più credi nell'uguaglianza, perché la differenza tra ciò che le persone più istruite e le persone meno istruite sanno è indicibilmente banale in relazione a tutto ciò che è sconosciuto.
L'astuzia è un vizio, ma quando è onesta non è altro se non saggezza, cioè una virtù.
A un pranzo di gala uno dovrebbe mangiare con saggezza ma non troppo bene, e parlare bene ma non troppo saggiamente.
Il saggio si vergogna di vedere le proprie parole eccedere le proprie azioni.
La saggezza non sta nella stasi né nel cambiamento, ma nella loro dialettica.
Quanta rassegnazione nella saggezza.
L'uomo ignorante si meraviglia delle cose eccezionali; l'uomo saggio si meraviglia delle cose comuni; la più grande meraviglia di tutte è la regolarità della natura.