La più gran pazzia dell'uomo è il riputarsi savio.
Chi manda la lingua avanti al pensiero non ha del saggio.
Non viene ingannato se non chi si fida.
Chi dà pane ai cani d'altri, spesso vien latrato dai suoi.
Chi non ha del suo non può darne ad altri.
L'uomo saggio... non potrà mai essere completamente infelice.
Il saggio comanda il proprio cuore, lo stolto invece ne è schiavo.
L'uomo saggio ama; tutti gli altri desiderano.
La saggezza della natura è tale che ella non produce niente di superfluo o inutile.
Per perdere la testa, bisogna averne una!
Ogni uomo è saggio quando viene attaccato da un cane impazzito; molti meno quando sono inseguiti da una donna pazza; solo i più saggi sopravvivono quando sono attaccati da una nozione folle.
I saggi dovrebbero essere come forzieri dal doppio fondo che, se qualcuno ci guarda dentro, quando sono aperti, non vede mai tutto quello che contengono.
La fine della saggezza è sognare cose così elevate da perdere il sogno nella ricerca di esse.
Ogni saggezza è già stata pensata. Bisogna solo cercare di pensarla ancora una volta.
Sei qualità essenziali sono le chiavi del successo: sincerità, onestà personale, umiltà, cortesia, saggezza, carità.