Chi non ha del suo non può darne ad altri.— Giulio Cesare Croce
Chi non ha del suo non può darne ad altri.
Chi non mangia da tutte due le bande, non è buona simia.
Cavoli riscaldati né amore ritornato non fu mai buono.
Chi numera gli anni fa conto con la morte.
La più gran pazzia dell'uomo è il riputarsi savio.
Re: 'Qual è la più gran pazzia dell'uomo?' Bertoldo: 'Il reputarsi savio'.
Le persone altruiste danno via il denaro perché sono troppo stupide o troppo pigre per spenderlo bene per se stesse.
Accingerci a risollevare qualcuno da terra: è il solo motivo che ci autorizzi a guardare qualcuno dall'alto in basso.
Il mondo propone di imporsi a tutti costi, di competere, di farsi valere... Ma i cristiani, per la grazia di Cristo morto e risorto, sono i germogli di un'altra umanità, nella quale cerchiamo di vivere al servizio gli uni degli altri, di non essere arroganti ma disponibili e rispettosi.
Tutti noi siamo nati con una ragione, ma tutti noi non scopriamo quale. Il successo nella vita non ha nulla a che vedere con ciò che ottieni nella vita o realizzi per te stesso. È quello che fai per gli altri.
Il benessere non verrà mai raggiunto da chi lo cerca direttamente... viene soltanto come prodotto collaterale del fornire un servizio utile.
Il vero saggio per sé non provvede:se si spende negli altri,per sé acquista;e più dona, più ottiene per se stesso.
Chi desidera procurare il bene altrui ha già assicurato il proprio.
La memoria dei beni fatti, appresso l'ingratitudine, è fragile.
Non esiste modo migliore di gestire la propria vita se non toccare la vita di un altro, con amore e un sorriso.
Devi dedicare del tempo al tuo prossimo: anche se è una cosetta da niente, fa' qualcosa per gli altri; qualcosa per cui non ricavi alcun compenso se non il privilegio di farlo.