Chi non ha del suo non può darne ad altri.— Giulio Cesare Croce
Chi non ha del suo non può darne ad altri.
Chi mangia a gusto d'altri non mangia mai cosa gli faccia pro.
Non è ingannato se non chi si fida.
Re: 'Qual è la più gran pazzia dell'uomo?' Bertoldo: 'Il reputarsi savio'.
Chi dà il maneggio di casa alle donne, ha sempre il filiere all'uscio.
Chi dà pane ai cani d'altri, spesso vien latrato dai suoi.
Se potrò impedire a un cuore di spezzarsi,non avrò vissuto invano.Se allevierò il dolore di una vitao guarirò una pena,o aiuterò un pettirosso cadutoa rientrare nel nido,non avrò vissuto invano.
Il problema del potere è come ottenere il suo uso responsabile piuttosto che il suo uso irresponsabile ed indulgente - ovvero come fare in modo che gli uomini di potere vivano per il pubblico piuttosto che contro il pubblico.
La generosità è innata; l'altruismo è una perversità acquisita. Non c'è somiglianza...
L'amore totale si fonda non sull'attaccamento, ma sull'altruismo, che costituisce la risposta più efficace alla sofferenza.
Ciò che abbiamo fatto per noi stessi muore con noi. Ciò che abbiamo fatto per gli altri dura per sempre.
Il ringraziamento più bello per i doni di Dio consiste nel passarli ad altri.
Vi sono egoisti superficiali e incalliti, questi ultimi si chiamano altruisti.
La regola d'oro è che non ci sono regole d'oro.
Non esiste modo migliore di gestire la propria vita se non toccare la vita di un altro, con amore e un sorriso.
È difficile amare il genere umano a meno che non si abbia un reddito ragionevole, e quando uno ha un reddito ragionevole ha cose migliori da fare che amare il genere umano.