Danza. Un'espressione verticale di un desiderio orizzontale.— George Bernard Shaw
Danza. Un'espressione verticale di un desiderio orizzontale.
Gli uomini non sono saggi in proporzione tanto all'esperienza quanto alla loro capacità di fare esperienza.
I piccoli risparmi formano le grandi ricchezze: questo è valido sia per i denari che per le abitudini.
Non sa niente. E crede di saper tutto. Questo indica una chiara vocazione per la carriera politica.
Lui non sa nulla e pensa di sapere tutto: tutto ciò fa pensare chiaramente ad una carriera politica.
Il punto di vista secondo cui il credente sarebbe più felice dell'ateo è assurdo tanto quanto la diffusa convinzione che l'ubriaco è più felice del sobrio.
Tre donne in giro, dalla destra rota, venian danzando.
Può darsi che non sarai mai felice. Perciò non ti resta che danzare, danzare così bene da lasciare tutti a bocca aperta.
La danza è una poesia muta; la poesia è una danza parlata.
La danza è un canto del corpo, sia esso di gioia o di pena.
Ora che sei venuta, che con passo di danza sei entrata nella mia vita quasi folata in una stanza chiusa ‐ a festeggiarti, bene tanto atteso, le parole mi mancano e la voce e tacerti vicino già mi basta.
Toccare, commuovere, ispirare: è questo il vero dono della danza.
È la danza più dolce che io abbia mai ballato, ciò che sento è la musica che mi scorre nelle vene, è fatta delle notti, del mare, dei campi, del profumo dell'asfalto quando piove.
La danza è l'unica arte in cui noi stessi siamo la materia di cui è fatta.
Credo che la danza contenga in sé quattro arti. Musica, coreografia, pittura e letteratura.
Danzare è come parlare in silenzio. È dire molte cose, senza dire una parola.