Danza. Un'espressione verticale di un desiderio orizzontale.— George Bernard Shaw
Danza. Un'espressione verticale di un desiderio orizzontale.
Non essere anarchico a sedici anni, è mancanza di cuore. Esserlo ancora a quarant'anni, è mancanza di giudizio.
Ho fatto una fortuna criticando la politica del governo e poi la restituisco al governo sotto forma di tasse per mantenerlo in funzione.
Quando Dio ha fatto l'uomo e la donna, non li ha brevettati. Così da allora qualsiasi imbecille può fare altrettanto.
Il peggior peccato contro i nostri simili non è l'odio ma l'indifferenza; questa è l'essenza della disumanità.
Pensare è la cosa meno salutare al mondo e le persone muoiono di ciò come muoiono di altre malattie.
Ci vuole un'atleta per danzare, ma ci vuole un'artista per diventare una danzatrice.
Il nostro corpo crea il pensiero e la danza è il suo linguaggio.
Prima Danza. Dopo pensa. E' l'ordine naturale delle cose.
Impara a ballare altrimenti gli angeli in cielo non sapranno cosa fare con te.
Ho iniziato gli studi di danza tardi, all'età di quattordici anni, e per questo ho fatto molti sacrifici per raggiungere il livello dei miei compagni di scuola.
Tre donne in giro, dalla destra rota, venian danzando.
La danza del delirio la conduci tu. Io sto solo imparando a non pestarti i piedi.
Danzare è riempire un vuoto, è tacere l'essenza di un grido? E' la vita dei nostri astri rapidi presa al rallentatore.
La danza è poesia perché il suo fine ultimo è esprimere sentimenti, anche se attraverso una rigida tecnica. Il nostro compito è quello di far passare la parola attraverso il gesto.
Le poesie hanno i lupi dentro salvo una, la più meravigliosa di tutte, lei danza in un cerchio di fuoco e si sbarazza della sfida con una scrollata.