Ogni uomo dovrebbe danzare, per tutta la vita. Non essere ballerino, ma danzare.— Rudolf Nureyev
Ogni uomo dovrebbe danzare, per tutta la vita. Non essere ballerino, ma danzare.
L'amicizia, come l'amore, richiede quasi altrettanta arte di una figura di danza ben riuscita. Ci vuole molto slancio e molto controllo, molti scambi di parole e moltissimi silenzi. Soprattutto molto rispetto.
Ognuno vorrebbe esser il più grande, ma Dio non può accordare quest'onore a tutti.
Una danzatrice professionista deve avere non solo grazia ed eleganza ma anche il balzo di un campione olimpico di corsa con ostacoli, l'equilibrio di un funambolo, la forza e l'agilità di una pantera.
Ogni giorno si deve ballare, anche se solo nel pensiero.
Lo stato della danza: una sorta d'ebbrezza che va dal languore al delirio, da una sorta d'abbandono ipnotico a una sorta di furore.
Esseri umani, piante o polvere cosmica: tutti danziamo su una melodia misteriosa intonata nello spazio da un musicista invisibile.
I danzatori sono i messaggeri degli dei.
La danza del delirio la conduci tu. Io sto solo imparando a non pestarti i piedi.
La danza, un minimo di spiegazione, un minimo di aneddoti, e un massimo di sensazioni.
La danza è una poesia.
La danza è un tentativo molto rozzo di penetrare nel ritmo della vita.
Colui che conosce il potere della danza, vive in Dio.