La danza è una poesia.
L'ignoranza è più vicino alla verità del pregiudizio.
Se sentite una donna dir male dell'amore ed un letterato della fama, state pur certi che la donna sta invecchiando e che il talento del letterato è in declino.
I piaceri violenti sono come le sofferenze profonde: sono muti.
Dal fanatismo alla barbarie c'è solo un passo.
Il buono vive in società, il malvagio da solo.
La danza è poesia perché il suo fine ultimo è esprimere sentimenti, anche se attraverso una rigida tecnica. Il nostro compito è quello di far passare la parola attraverso il gesto.
Danzare è riempire un vuoto, è tacere l'essenza di un grido? E' la vita dei nostri astri rapidi presa al rallentatore.
Quelli che danzavano erano considerati pazzi da coloro che non potevano udire la musica .
Danzare è prendere parte al controllo cosmico del mondo.
La danza ti fa guardare in faccia il paradiso, qualunque sia la direzione del tuo giro.
Dovremmo danzare per l'estasi di essere vivi e fatti di carne e di essere parte del cosmo vivente incarnato.
La danza, in misura maggiore delle altre attività artistiche dell'uomo, concede questa sensazione "estrema del possibile.
La danza, un minimo di spiegazione, un minimo di aneddoti, e un massimo di sensazioni.
State parlando del ballo come se fosse il lancio di una capsula spaziale.
Essere bello? Mi ha aiutato tanto. La danza si basa sull'estetica, vedi sul palco il principe azzurro e riesci a identificarti nella storia.