La confessione è la tentazione del colpevole.
Solo la prostituzione ha permesso l'abbigliamento inteso a sottolineare il valore erotico dell'oggetto.
Una coscienza senza scandalo è una coscienza alienata.
Ogni libro è anche la somma dei malintesi di cui è l'occasione.
Il sacrificio non è niente altro che la produzione di cose sacre.
Il riso è il salto del possibile nell'impossibile.
Una confessione dev'essere una parte della nuova vita.
Confessare qualcosa significa spesso un inganno più subdolo che passare tutto sotto silenzio.
Uccidersi, in un certo senso è come nel melodramma, è confessare: confessare che si è superati dalla vita o che non la si è compresa.