Chi è più libero: il celibe che vive in dittatura, o l'uomo sposato in democrazia?— Georges Elgozy
Chi è più libero: il celibe che vive in dittatura, o l'uomo sposato in democrazia?
Discorso: sostituto del pensiero; forma superiore dell'azione politica.
Pazzo: razionalista in anticipo per i suoi tempi.
Fortuna: unica spiegazione ammissibile per il successo altrui.
Dubbio: il cancro della fede.
Si è liberi non quando si è senza costrizioni, che queste, in un modo o nell'altro, sono sempre presenti, ma quando non si percepiscono queste costrizioni come tali. In altre parole, si è liberi quando ci si sente liberi, quando la necessità coincide con il nostro volere.
La mia libertà finisce dove comincia la vostra.
Il mondo intero aspira alla libertà, eppure ogni creatura è innamorata delle proprie catene. Questo è il primo paradosso e l'inestricabile nodo della nostra natura.
La libertà soppressa e poi riconquistata è più dolce della libertà mai messa in pericolo.
In fondo nella vita, la più grande affermazione di libertà è quella di chi si crea una prigione.
La libertà è come l'aria: si vive nell'aria; se l'aria è viziata, si soffre; se l'aria è insufficiente, si soffoca; se l'aria manca si muore.
Ogni qualvolta viene posta in discussione una determinata libertà, è la libertà stessa in discussione.
Libertà è partecipazione.
La libertà uno se la deve guadagnare e difendere. La felicità no, quella è un regalo.