E non chiamate nessuno "padre" sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo.— Gesù
E non chiamate nessuno "padre" sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo.
Nessuno può servire due padroni: perché, o amerà l'uno e odierà l'altro; oppure preferirà il primo e disprezzerà il secondo. Non potete servire Dio e i soldi.
È più facile che una gomena passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli.
Se un tuo fratello pecca, rimproveralo; ma se si pente, perdonagli. E se pecca sette volte al giorno contro di te e sette volte ti dice: Mi pento, tu gli perdonerai.
Non accumulatevi tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano; accumulatevi invece tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove ladri non scassinano e non rubano. Perché là dov'è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
È davvero un buon padre quello che conosce suo figlio.
Un perfetto Papà lo capisci subito dalla sua capacità, una volta sposato e padre, di mantenere le relazioni coi suoi vecchi amici non sposati e non padri.
Quando tuo padre t'ha messo al mondo, caro, il fatto è fatto. Non te ne liberi più finché non finisci di morire.
Il perfetto Papà fa tutto per suo figlio: cioè non lo fa, tanto per cominciare.
Sai quali sono i cattivi padri? Quelli che hanno dimenticato gli errori della loro giovinezza.
Il padre essendo un'istanza inibitoria e separatrice è, nella struttura familiare, il rappresentante della società, il portatore implicito o esplicito della morale e della spiritualità.
Il padre è sempre altrove: deputato a difendere la famiglia, di fatto è sempre fuori della familgia a progettare la società o difendere la patria, cioè se stesso, la sua radice vitale.
Un padre è meglio di cento insegnanti.
Per una quantità di ragioni nessun periodo del passato ci è tanto ignoto quanto i tre, quattro o cinque decenni che dividono i nostri vent'anni dai vent'anni di nostro padre.
Svolgono ancora il ruolo paterno com'era nella società contadina, dando gli ordini, senza capire cos'è l'adolescenza.