Internet mi fa un po' paura, ma so che ci sono dei ragazzi che si sono inventati un lavoro e ci guadagnano.— Gina Lagorio
Internet mi fa un po' paura, ma so che ci sono dei ragazzi che si sono inventati un lavoro e ci guadagnano.
Le malattie sono più intelligenti di noi, trovano la risposta dei nostri problemi prima della ragione.
Ogni cosa si può dire con la parola giusta: tra quattro aggettivi, non lasciarne tre, e nemmeno due: uno solo, ma che sia insostituibile.
Se due amici si incontrano, non importa che anni ed eventi li abbiano tenuti lontani: nel paese si riconoscono, come i loro pensieri riconoscono il paese.
Il rumore non fa bene, il bene non fa rumore.
Internet non si sta più affiancando ai cosiddetti mainstream, ai telegiornali e alle televisioni, ma li sta lentamente sostituendo.
Io ho conosciuto parecchia gente rovinata da Internet e non ancora una sola persona da una rete per farfalle.
Internet ti permette di esplorare ogni parte del mondo e questo è un toccasana per la curiosità umana. La curiosità stimola il cambiamento e le rivoluzioni.
Non mi piace vedere questo tipo di attività. Alla fine, se questa bolla scoppiasse, penso che la gente sarà lasciata con il cerino in mano e non voglio essere lì intorno a quando succederà.
Internet è fantastico e strano: puoi scrivere una lettera e dare ragionevolmente per scontato che verrà letta.
Twitter è il matrimonio tra il narcisismo alla massima velocità e il voyerismo alla massima velocità che alla fine si sono scontrati in 140 parole.
Per carità esci dalla virtualità.
Google, Twitter e Facebook sono planetarie, hanno per cliente l'intero pianeta, hanno imposto nuove regole per la ricerca, nuovi linguaggi per la comunicazione.
Quando parliamo di attività di comunicazione attraverso i social media dovremmo avere in mente non uno strumento tecnologico, né un canale di distribuzione, ma attività tese a generare uno scambio di valore tra persone.
Su internet l'individuo fa parte di una società completamente democratica. Non ha più importanza o maggiore visibilità la parola di un personaggio importante come un senatore o capo d'azienda, tutto è livellato, reso meritocratico in base alla pertinenza e qualità dei contenuti.