La superbia non è altro, che il non istimare altrui.— Giovanni Della Casa
La superbia non è altro, che il non istimare altrui.
Il profferire il tuo consiglio, non richiesto, niuna altra cosa è che un dire di essere più savio di colui, cui tu consigli; anzi un rimproverargli il suo poco sapere e la sua ignoranza.
Il proferire il tuo consiglio non richiesto niuna altra cosa è che un dire di esser più savio di colui cui tu consigli, anzi un rimproverargli il suo poco sapere e la sua ignoranza.
Non deve l'uomo nobile correre per via, né troppo affrettarsi; che ciò conviene al palafreniere, e non al gentiluomo.
Gloria non di virtù figlia a che vale?
Gli uomini devonsi più tosto pesare con la stadera del mugnaio che con la bilancia dell'orafo; ed è convenevol cosa lo esser presto di accettarli non per quello che essi veramente vagliono, ma, come si fa delle monete, per quello che corrono.
Stimare tutti è lo stesso che non stimare nessuno.
Avevo così poca stima di me che non riuscivo minimamente a pensare di poter diventare una rockstar. Non riuscivo minimamente a immaginare di arrivare in televisione o rilasciare interviste o cose del genere.
Il piacere è qualità poco ambiziosa: esso si stima abbastanza ricco per sé stesso senza mescolarvi il prezzo della reputazione, e si preferisce all'ombra.
Il danno arrecato alla nostra reputazione e al nostro credito è maggiore di quello che può essere eventualmente stimato.
L'iniquo Re delle Tartaree grotte Prevedendo 'l suo mal s'affligge e rode: Quindi esce fuor dalla perpetua notte Furia crudele a insospettir Erode. Egli, che nel suo cuor stima interrotte Le quieti al regnar, di ciò non gode, Ma per opporsi alla crudel fortuna I Satrapi a consiglio alfin raduna.
Non sappiamo ancora di che si tratta, non sappiamo cosa sia, non sappiamo cosa può essere, non sappiamo cosa... diventerà, sappiamo solo che è fico! E questo è un valore inestimabile a cui non rinuncio.
I critici non mi interessano. Ma Aldo Grasso è un fissato. Di qualsiasi cosa scriva, riesce sempre a dire: "Minoli è uno stronzo". La disistima che ho per lui è veramente profonda. Grasso è pregiudiziale e preconcetto a prescindere. Mi dispiace per lui.
Ciò che ha valore non viene stimato, e ciò che è stimato non ha alcun valore.
Mi ritengo un uomo leale, intelligente, spiritoso, malizioso e piuttosto belloccio. La stima che ho di me stesso è direttamente proporzionale al mio peso.