La vita è come un respiro: non c'è passato... non c'è futuro; c'è solo l'attimo presente.— Giovanni Storti
La vita è come un respiro: non c'è passato... non c'è futuro; c'è solo l'attimo presente.
Siamo qui, tra un ieri e un domani, e ci struggiamo tanto per capire. Ma sappiamo poco, quasi niente. Il guaio enorme è che, probabilmente, nessuno riuscirà mai a sapere tutto. Nemmeno voi, nemmeno i vostri più lontani nipoti.
Ahimè! Indipendentemente dal loro destino, le piccole vittime giocano! Non hanno senso dei mali a venire, né si preoccupano al di là dell'oggi.
Chi non ha paura del futuro può godersi il presente.
Cerca semplicemente di vivere meglio che puoi, adesso, quale che sia la tua vita. Vivere nel presente è il modo migliore per avvicinarsi alla sensazione di eternità.
Come l'acqua dei fiumi quando lotta all'estuario contro la forza del mare, il tempo nuovo e quello vecchio si scontrano, si mescolano.
Lasciare uno bene presente per paura di uno male futuro è el più delle volte pazzia.
Il presente che è mai, se non un pollone del passato? (Come una pallottola forgiata, proiettata, se supera una certa linea continua ad avanzare, così il presente, interamente forgiato, proiettato dal passato.
Noi leggiamo il passato alla luce del presente, e le forme variano mentre le ombre cadono, o mentre il punto di visione si altera.
Il futuro dipende da ciò che facciamo nel presente.
Io sono tutto ciò che sono stato, che sono, che sarò.