La poesia consiste nel dire studiatamente una cosa comune.— Giuseppe Baretti
La poesia consiste nel dire studiatamente una cosa comune.
L'amor proprio è un tristo, l'amor proprio è un traditore, che sempre ne piaggia e ne lusinga e che non cerca per lo più che d'ingannarci e d'indurci in errore.
Il sangue nobile è un accidente della fortuna; le azioni nobili caratterizzano il grande.
Non solamente sono pochi i moderni scrittori italiani che sappiano fare un buon libro, ma sono anche pochi quelli che dopo d'aver sfatto un libro o buono o cattivo, sappiano fargli un buon titolo.
Altro è esser uomo erudito, ed altro è esser uomo grande.
Lo stile è gusto e cultura.
Le parole giuste al posto giusto, fanno la vera definizione dello stile.
Scrivere presuppone ogni volta la scelta d'un atteggiamento psicologico, d'un rapporto col mondo, d'un'impostazione di voce, d'un insieme omogeneo di mezzi linguistici e di dati dell'esperienza e di fantasmi dell'immaginazione, insomma di uno stile.
Quanto maggiore sarà il numero delle idee accessorie, tanto più crescerà la bellezza dello stile.
Quando non si ha una forma, si può avere qualsiasi forma; quando non si ha uno stile, si può avere qualsiasi stile.
Non esiste un bravo musicista privo di uno stile proprio.
Ogni viaggio ti regala grandi ricordi e intense emozioni. Quando si parte si visitano posti lontani da casa, si incontrano persone diverse per cultura e stile di vita, si possono scoprire lingue differenti, abitudini curiose, tradizioni insolite; viaggiare apre la mente e l'anima.
Se uno ha stile o meno, lo si riconosce subito. Il tappeto dev'essere sempre intonato alle palpebre.
La musica e la vita sono solo questioni di stile.
Dallo stile nulla indicava che Aristotele si sognasse di dubitare di Aristotele.