Nell'esercizio anche del più umile dei mestieri, lo stile è un fatto decisivo.— Heinrich Böll
Nell'esercizio anche del più umile dei mestieri, lo stile è un fatto decisivo.
Tutti sanno, cioè, che un clown dev'essere malinconico per essere un buon clown, ma che per lui la malinconia sia una faccenda seria da morire, fin lì non arrivano.
Ogni attività cui mi dedicavo mi lasciava indifferente. Non riuscivo a trovare in me quel tanto di serietà e d'impegno che si richiedono per affrontare una vera professione.
Non capivano che il segreto dell'orrore sta nel particolare. È molto facile, un gioco da bambini, pentirsi di gravi colpe: errori politici, adulterio, assassinio, antisemitismo. Ma chi perdona il particolare? Chi comprende i dettagli?
Un artista ha la morte sempre con sé, come un bravo prete il suo breviario.
Sostengo che le idee sono eventi. È più difficile renderle interessanti, lo so, ma se non ci si riesce, la colpa è dello stile.
Raggiungere il controllo sul cambiamento, in rispetto allo stile di vita, esige un impegno con il mondo sociale esterno piuttosto che un ritiro da esso.
Quando si trova uno stile naturale, si è sorpresi e deliziati, perché dove ci si aspettava di vedere un autore, si scopre un uomo.
La moda passa, lo stile resta.
Lo stile non si può scegliere come il panno per farsi una giubba, perché ognuno se lo trova addosso bell'e cucito dalla madre natura.
Quanto maggiore sarà il numero delle idee accessorie, tanto più crescerà la bellezza dello stile.
Sia in filosofia sia in letteratura lo stile è sostanza.
Lo stile è una questione di eleganza, non solo di estetica. Lo stile è avere coraggio delle proprie scelte, e anche il coraggio di dire di no. È trovare la novità e l'invenzione senza ricorrere alla stravaganza.
Le parole giuste al posto giusto, fanno la vera definizione dello stile.
Lo stile, non importa quanto oltraggioso possa risultare, è espressione della propria personalità. La mia è una personalità classica.