La perfezione può sussistere con la sproporzione, la bellezza solo con la proporzione.— Goethe
La perfezione può sussistere con la sproporzione, la bellezza solo con la proporzione.
Le idee ispirate dal coraggio sono come le pedine negli scacchi. Possono essere mangiate ma anche dare avvio ad un gioco vincente.
Non c'era bisogno di sguardi, di parole, di gesti, di contatti: solamente il puro stare insieme.
Tutto ciò che passa non è che un simbolo,L'imperfetto qui si completa,l'ineffabile è qui realtà, l'eterno femmininoci attira in alto accanto a sé.
Arte e scienza non bastano; pazienza anche ci vuole, a quest'opera.
L'ingratitudine è sempre una forma di debolezza. Non ho mai visto che uomini eccellenti fossero ingrati.
Non è l'uomo che è unico in se stesso. È nel momento in cui comincia ad amare che lo diviene. Forse la creazione umana è imperfetta, ma non c'è nulla di più perfetto nell'universo di due esseri che si amano.
Una cosa è certa: io, se c'è, sono per lasciare un errore, più che cercare la perfezione. La perfezione mi fa un po' paura e mi dà un senso di freddezza.
E' meglio una foto imperfetta ma piena di significato, che una immagine perfetta ma vuota.
La perfezione non esiste, capirla è il trionfo dell'intelligenza umana, desiderarla per possederla è la più pericolosa delle follie.
Ma sono diligente. Mi ci metto di buona voglia e do prova di costante miglioramento. Sarò senz'altro in grandissima forma sul mio letto di morte. I buoni muoiono giovani, ma io sono stato risparmiato affinché mi possa preparare e perfezionare in modo da poter finire buono come il pane.
La scuola è esercizio per il futuro... l'esercizio rende perfetti, ma nessuno è perfetto... quindi perché esercitarsi?
Donne normali che sognano, che lottano, che vogliono perfezionarsi e raggiungere sempre nuove mete: le vere eroine sono loro, quelle che almeno ci provano.
Un soggetto che sia bello in se stesso non offre nessuna suggestione all'artista. Manca di imperfezione.
La verginità è sorella degli angeli, è il possesso di ogni bene, è la sconfitta del diavolo, è la forza della fede. Essa dà la grazia, essa è la perfezione, che vince col solo presentarsi.
La perfezione è il più grave errore del burocrate e dell'uomo: la ricerca dell'equilibrio diventa fede in una verità dogmatica.