Le parole adempimento, perfezione, contengono in sè la parola fine.
La natura ci tradisce, la fortuna cambia, un dio guarda dall'alto tutte queste cose.
I voraci consumatori di piaceri devono avere i sensi molto inibiti per andar cercando apparati così complicati.
Le parole tradiscono il pensiero, ma mi sembra che le parole scritte lo tradiscano ancor di più.
La nostra distruzione della natura giustifica quella dell'uomo.
Credevo di essere diventato ciò che ero veramente, poichè tutti noi ci trasformeremmo se avessimo il coraggio di essere ciò che siamo.
Que' prudenti che s'adombrano delle virtù come de' vizi, predicano sempre che la perfezione sta nel mezzo; e il mezzo lo fissan giusto in quel punto dov'essi sono arrivati, e ci stanno comodi.
L'eccellenza non è una destinazione; è un viaggio continuo che non ha mai fine.
Il desiderio di perfezione divenne la passione dominante delle loro anime; ed è ben noto che, mentre la ragione abbraccia una fredda mediocrità, le nostre passioni ci spingono, con rapida violenza, nello spazio che si trova tra i due estremi più opposti.
Le qualità dell'animo non si possono acquistare con l'abitudine; si possono solo perfezionare.
La prima virtù di cui ha bisogno l'anima che tende alla perfezione è la Carità.
Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.
La perfezione spirituale dell'uomo consiste nel diventare un essere intelligente, che conosca soprattutto la sua capacità di imparare.
Il viaggio verso l'eccellenza è un viaggio che non finisce mai. Alcune persone, però, non muovono mai il primo passo per iniziarlo.
Non esiste via più disperata di quella che conduce alla perfezione.
Preserviamo ciò che deve essere preservato, perfezioniamo ciò che può essere perfezionato e sfrondiamo pratiche che dovrebbero essere proibite.