Il vero accattone è l'unico solo e vero re.
Il frutto più letale nasce dall'odio che viene innestato su una amicizia estinta.
Tutti i grandi sono modesti.
L'intenzione fa il donatore, non il dono.
Gli uomini saggi sono sempre veritieri nella condotta e nei discorsi. Non dicono tutto quello che pensano ma pensano tutto quello che dicono.
Un solo pensiero di gratitudine rivolto al cielo è la migliore delle preghiere.
La superstizione, l'idolatria e l'ipocrisia percepiscono ricchi compensi, mentre la verità va in giro a chiedere l'elemosina.
Quanto al mendicare, è più prudente mendicare che prendere, ma è più bello prendere che mendicare.
Si fa l'elemosina, per levarsi d'innanzi il miserabile che la chiede.
L'elemosina deprava sia colui che dà, e sia colui che prende, e per di più non raggiunge lo scopo, perché non fa che rafforzare la mendicità.
Diffido dell'elemosina che non costa e che non duole.
Siamo sempre mendicanti, anche nella fede.
Devi diventare bravo in una di queste due cose: seminare in primavera o chiedere l'elemosina in autunno.
L'elemosina non basta, ci vuole l'amore.
La felicità è come l'elemosina gettata al mendico. Gli permette di vivere oggi per prolungare il suo dolore l'indomani.
Fa un cattivo servigio al mendicante chi gli dà da bere e da mangiare.