Il balletto è un'arte severamente tradizionalista quanto stupefacentemente viva e proiettata nel futuro.— Gualberto Titta
Il balletto è un'arte severamente tradizionalista quanto stupefacentemente viva e proiettata nel futuro.
Il successo o l'insuccesso nello studio della danza dipende molto da come si iniziano gli studi; per questo occorre dare molta importanza alla scelta del maestro.
Credo sia più arte. È uno sport solo per chi la pratica a un certo livello. Per come la vedo io, da spettatore è più un'arte.
Certe cose si possono dire con le parole, altre con i movimenti. Ci sono anche dei momenti in cui si rimane senza parole, completamente perduti e disorientati, non si sa più che cosa fare. A questo punto comincia la danza.
La danza è la più sublime, la più commovente, la più bella di tutte le arti, perché non è una mera traduzione o astrazione dalla vita, è la vita stessa.
La danza moderna? Non è più danza, è decadenza.
La performance tecnica è nulla in sé, la danza inizia quando si mette l'anima.
La danza è una canzone del corpo. Sia essa di gioia o di dolore.
Ciò che non può danzare sulla mia bocca va ad urlare nel profondo dell'anima.
La danza ti fa guardare in faccia il paradiso, qualunque sia la direzione del tuo giro.
Imparare a camminare ti rende libero. Imparare a danzare ti dà la libertà più grande di tutte: esprimere con tutto il tuo essere la persona che sei.