Ho danzato su questa musica come una foglia portata dal vento.— Isadora Duncan
Ho danzato su questa musica come una foglia portata dal vento.
La cosa più nobile dell'arte è il nudo. Questa verità viene riconosciuta da tutti e seguita da ogni pittore, scultore o poeta: solamente la danzatrice l'ha dimenticata, proprio colei che più dovrebbe tenerne conto, in quanto lo strumento della sua arte è lo stesso corpo umano.
La danza è l'eterno risorgere del sole.
Ascoltate la musica con l'anima. Non sentite un essere interiore che vi si risveglia dentro? È per lui che la testa vi si drizza, che le braccia si sollevano, che camminate lentamente verso la luce. E questo risveglio è il primo passo della danza come la concepisco io.
Sono nata in riva al mare. La prima idea del movimento e della danza mi è venuta di sicuro dal ritmo delle onde.
Il bambino canta ancora prima di parlare, balla ancora prima di camminare. La musica è nei nostri cuori sin dall'inizio.
Il mio gesto di esultanza è un passo di danza giamaicano che ho personalizzato. Significa "To the world", dalla Giamaica a tutto il mondo. E' venuto per caso però ha attecchito: ho visto anche dei bambini giapponesi che lo facevano.
È per l'erotismo come per la danza: uno dei partner s'incarica sempre di condurre l'altro.
Pensavo che i piedi del danzatore sapessero solo disegnare, vedo che sanno anche pensare e scrivere.
Danziamo, danziamo... altrimenti siamo perduti.
Il balletto è un'arte severamente tradizionalista quanto stupefacentemente viva e proiettata nel futuro.
Dovremmo danzare per l'estasi di essere vivi e fatti di carne e di essere parte del cosmo vivente incarnato.
Per farmi venire un collo del piede da vera ballerina chiedevo alle mie amiche di sedersi per ore sulle mie caviglie.
La passione per la danza mi è stata trasmessa dai miei genitori, amanti del ballo e della musica, essendo il terzo ed ultimo figlio partecipavo con loro a tutte le feste danzanti. All'età di nove anni mi iscrissero ad una scuola di danza, visto il mio entusiasmo nel muovermi a tempo di musica.
Tre donne in giro, dalla destra rota, venian danzando.