Vegnirò mo' a quelli balli et bassedançe che son fora dal vulgo fabricati per sale signorile, e da esser sol dançati per degnissime Madonne et non plebeie.
Il mio vocabolario è quello del corpo, la mia grammatica è quella della danza, la mia cartina è il tappeto di scena.
La danza è poesia perché il suo fine ultimo è esprimere sentimenti, anche se attraverso una rigida tecnica. Il nostro compito è quello di far passare la parola attraverso il gesto.
Mia madre mi disse che io ho cominciato a danzare prima ancora di nascere. Pare che sentisse i miei piedini che tamburellavano per mesi dentro di lei.
Danza. Un'espressione verticale di un desiderio orizzontale.
In origine era la Danza, e la Danza era il Ritmo e il Ritmo era la danza. In principio era il Ritmo, tutto è stato fatto da lui, senza di lui nulla è stato fatto.
Ho steso corde da campanile a campanile; ghirlande da finestra a finestra; catene d'oro da stella a stella, e danzo.
Credo sia più arte. È uno sport solo per chi la pratica a un certo livello. Per come la vedo io, da spettatore è più un'arte.
Nessuno danza sobrio, a meno che non sia completamente matto.
Ai miei tempi invitare al ballo una donna era come scendere alla stazione in una città sconosciuta.
Lasciate leggere e lasciate danzare; questi due divertimenti non potranno mai fare del male al mondo.
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