Colui che conosce il potere della danza, vive in Dio.
Esseri umani, piante o polvere cosmica: tutti danziamo su una melodia misteriosa intonata nello spazio da un musicista invisibile.
Ci sono delle scorciatoie per la felicità, e la danza è una di queste.
Il bel danzar che con virtù s'acquista per dar piacer all'anima gentile conforta il cuore e fal più signorile e porge con dolcezza allegra vista.
La danza in tutte le sue forme, non può essere esclusa da una nobile educazione: danzare con i piedi, con le idee, con le parole, e devo aggiungere che bisogna saper danzare con la penna?
Quelli che danzavano erano considerati pazzi da coloro che non potevano udire la musica .
Ho iniziato gli studi di danza tardi, all'età di quattordici anni, e per questo ho fatto molti sacrifici per raggiungere il livello dei miei compagni di scuola.
Danziamo, danziamo... altrimenti siamo perduti.
Perché dipingo la danza? È il movimento della gente e delle cose che ci consola. Se le foglie degli alberi non si muovessero, gli alberi sarebbero infinitamente tristi e la loro tristezza sarebbe la nostra.
Danzare è prendere parte al controllo cosmico del mondo.
Ogni giorno si deve ballare, anche se solo nel pensiero.