Colui che conosce il potere della danza, vive in Dio.— Djamaladdin Rumi
Colui che conosce il potere della danza, vive in Dio.
La danza moderna? Non è più danza, è decadenza.
Esseri umani, piante o polvere cosmica: tutti danziamo su una melodia misteriosa intonata nello spazio da un musicista invisibile.
La danza è scoperta, scoperta, scoperta.
Sono nata in riva al mare. La prima idea del movimento e della danza mi è venuta di sicuro dal ritmo delle onde.
Ci sono delle scorciatoie per la felicità, e la danza è una di queste.
La danza è considerata d'elite. Riuscire a portarla tra la gente non è facile, ma qualcosa sta cambiando. Mi è capitato di ballare in piazza davanti a 50.000 persone, mi aspettavo di tutto. Invece mi hanno guardato in religioso silenzio, un'esperienza bellissima.
Quando un vecchio danza, di vecchio in lui non ci sono che i capelli; il suo spirito è giovane ancora.
Ciò che non può danzare sulla mia bocca va ad urlare nel profondo dell'anima.
Il ballo è la più alta, la più commovente, la più bella delle arti, perché non è mera traduzione o astrazione dalla vita; è la vita stessa.
Ho teso corde da campanile a campanile; ghirlande da finestra a finestra; catene d'oro da stella a stella, e danzo.