Scendevi in acque così chiareIo annegavo nel tuo sguardo.— Guillaume Apollinaire
Scendevi in acque così chiareIo annegavo nel tuo sguardo.
L'amore è libero, non è sottomesso mai al destino.
Il valore di un'opera d'arte si misura dalla quantità di lavoro fornita dall'artista.
Vorrei avere nella mia casa: una donna ragionevole, un gatto che passi tra i libri, degli amici in ogni stagione senza i quali non posso vivere.
Macchine. Le figlie senza madre dell'uomo.
Ogni dio crea a sua immagine e somiglianza, e altrettanto fanno i pittori. Soltanto i fotografi confezionano doppioni della natura.
L'amore dei giovani non sta nel cuore, ma negli occhi.
Negli occhi del giovane, arde la fiamma; negli occhi del vecchio, brilla la luce.
Mi guardava negli occhi con quel suo modo di guardare che ti induceva a chiederti se davvero vedeva qualcosa con quegli occhi. Continuavano a guardare anche quando gli occhi di chiunque altro al mondo avrebbero smesso.
Ogni sguardo dello scrittore diventa visione, e viceversa: ogni visione diventa uno sguardo.
Quegli sguardi potrebbero causare da soli il riscaldamento globale del pianeta.
La guardò per un momento e per un attimo lei visse nel luminoso azzurro del mondo dei suoi occhi, con curiosità e fiducia.
Gli occhi di Lisa un tempo così magnetici ora sono soltanto vuoti.
Il mondo chiama onesta la donna che con gli ornamenti della persona ad arte vestita, ad arte ignuda, con gli atti, gli sguardi, le parole accennanti ad amore, s'ingegna di suscitare quanti può desiderii, ma non degna saziarli perché i desiderii suoi sono altrove.
Tu lo sai bene: non ti riesce qualcosa, sei stanco e non ce la fa più. E d'un tratto incontri nella folla lo sguardo di qualcuno - uno sguardo umano - ed è come se ti fossi accostato a un divino nascosto. E tutto diventa improvvisamente più semplice.
Bel colpo d'occhio, come disse il padre quando tagliò la testa al bambino per curarlo dalla guardatura losca.