Un bacio legale non potrà mai valere un bacio rubato.— Guy de Maupassant
Un bacio legale non potrà mai valere un bacio rubato.
Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama. Perché vedere è comprendere, e comprendere è disprezzare.
Si ama perché si incontra una volta un essere che si crede creato apposta per sé, oppure si ama semplicemente perché si è nati con la capacità di amare?
Il grande tormento della nostra esistenza viene dal fatto che siamo eternamente soli, e tutti i nostri sforzi, i nostri atti tendono solamente a sfuggire questa solitudine.
La parola abbaglia e inganna perché è mimata dal viso, perché la si vede uscire dalle labbra, e le labbra piacciono e gli occhi seducono. Ma le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo.
Il bacio di una donna può non lasciare traccia nell'anima, ma ne lascia sempre sul bavero della giacca.
Beati coloro che si baceranno sempre al di là delle labbra, varcando il confine del piacere, per cibarsi dei sogni.
Cos'è un bacio? Un lambire di fiamma.
Baciami mille volte e ancora cento poi nuovamente mille e ancora cento e dopo ancora mille e dopo cento, e poi confonderemo le migliaia tutte insieme per non saperle mai, perché nessun maligno porti male sapendo quanti sono i nostri baci.
Mi domando chi sia stato lo sciocco che inventò il bacio.
O, un bacio, lungo come il mio esilio, dolce come la mia vendetta.
Mi chinai per darle il bacio della buonanotte, ma d'un tratto il bacio si fece selvaggio, un incendio, un uragano. Non potevo fermarmi.
Il bacio è un dolce scherzo che la natura ha inventato per fermare i discorsi quando le parole diventano inutili.
Ora aggrappati al mio braccio, Tieniti forte. Visiteremo luoghi oscuri, ma io credo di sapere la strada. Tu bada solo a non lasciarmi il braccio. E se dovessi baciarti nel buio, non sarà niente di grave: è solo perché tu sei il mio amore.
Donami dolci e sacre benedizioni la tua bocca è stata fatta per succhiare il mio bacio.