La cosa peggiore che si possa fare ad una donna è chiuderla in una stanza con mille cappelli e neanche uno specchio.
Volevo fare qualcosa di carino così ho comprato una sedia a mia suocera. Adesso però non vogliono farmi inserire la spina.
Mia moglie ha appena subito un'operazione di chirurgia plastica. Le ho tagliato in due le carte di credito.
Mio padre era conosciuto come l'ubriacone della città. Voglio dire, nella maggioranza dei casi non è così terribile, ma noi abitavamo a New York!
Volete fare impazzire qualcuno? Mandategli un telegramma con su scritto: "Ignora il primo telegramma".
Le cose vanno sempre peggio. Ho visto un uomo a terra, immobile. Sono sceso dal marciapiede e gli ho chiesto: 'Sta male?'. E lui: 'No, è che ho trovato un parcheggio e così ho mandato mia moglie a comprare una macchina'.
Dominare o essere dominati, non c'è, per l'animo femminile, altra alternativa.
Esiste una certa piacevolezza esteriore della donna che il gusto provinciale considera a torto come bellezza. E poi esiste la vera bellezza erotica della donna. E riconoscere questa bellezza a un semplice sguardo non è certo cosa da poco. È un'arte.
Le figlie dei contadini vanno a piedi nudi, le dame a petto nudo.
La donna è un uomo inferiore.
Con la donna, la vera tattica è di farle la corte se è graziosa, e di farla a un'altra se è brutta.
L'inferno non è mai tanto scatenato quanto una donna offesa.
Le donne non si conquistano con le corde vocali, ma con gli orecchi. Noi maschi sprechiamo tempo a rintronarle di battute memorabili quando l'unica cosa che ci chiedono è di prestare attenzione ai loro pensieri.
La donna che dopo una lite chiude la propria porta dall'interno, non temiate che si suicidi: si sta provando un cappello.
Le donne oneste sono inconsolabili per gli errori che non hanno commesso.
Le donne brutte sono sempre gelose dei loro mariti. Le donne belle non ne hanno mai il tempo. Sono sempre così occupate a essere gelose dei mariti delle altre.
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