Io non dipingo cose, ma soltanto i rapporti che le collegano.— Henri Matisse
Io non dipingo cose, ma soltanto i rapporti che le collegano.
Oggetto della pittura non è più descrivere la storia poiché la si trova nei libri. Noi ne abbiamo un concetto più alto. Con la pittura l'artista esprime le proprie visioni interiori.
Chiunque si dedichi alla pittura dovrebbe iniziare tagliandosi la lingua.
Non c'è niente di più difficile per un pittore veramente creativo del dipingere una rosa, perché prima di tutto deve dimenticare tutte le altre rose che sono state dipinte.
Ho lavorato per arricchire la mia intelligenza, per soddisfare le differenti esigenze del mio spirito, sforzando tutto il mio essere alla comprensione delle diverse interpretazioni dell'arte plastica date dagli antichi maestri e dai moderni.
La pittura è più forte di me, mi costringe a dipingere come vuole lei.
La pittura è innanzitutto un prodotto dell'immaginazione, non deve mai essere una copia. L'aria che si vede nei quadri non è respirabile.
Il musicista compone un'aria mettendo insieme delle note in certe date relazioni; il poeta compone una poesia mettendo insieme in bell'ordine pensieri e parole; e il pittore in un quadro mettendo in bell'ordine pensieri, forme e colori.
Molte persone che pretendono di amare la pittura a malapena amano guardare i disegni.
Dire al pittore che la natura va presa com'è, è come dire al pianista che può sedersi sul pianoforte.
Non puoi inventare da solo la pittura.
I colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni.
Il fine della pittura non è quello di commuovere, ma piuttosto quello di rappresentare.
Ai pittori ed ai poeti sempre fu concesso di osare qualche cosa nel limite dovuto.