Niente mi rende così felice come osservare la natura e dipingere quello che vedo.
Non ho mai reso la pittura un'opera d'arte. È solo ricerca.
La pittura trasforma lo spazio in tempo, la musica il tempo in spazio.
Oggetto della pittura non è più descrivere la storia poiché la si trova nei libri. Noi ne abbiamo un concetto più alto. Con la pittura l'artista esprime le proprie visioni interiori.
Dire al pittore che la natura va presa com'è, è come dire al pianista che può sedersi sul pianoforte.
Ai pittori ed ai poeti sempre fu concesso di osare qualche cosa nel limite dovuto.
La pittura per me è una questione privata.
Il pittore di ritratti è come lo scrivano, obbligato a copiare l'altrui scritto, senza poterlo correggere quando è sbagliato.
La gente cominciava a sentire il bisogno della pittura come di qualche cosa che partecipasse alla vita quotidiana.
Chi biasima la pittura, biasima la natura, perché le opere del pittore rappresentano le opere di essa natura, e per questo il detto biasimatore ha carestia di sentimento.
L'arte, collettivamente pittura, scultura, architettura e musica, è la mediatrice e riconciliatrice di natura e uomo. È il potere di umanizzare la natura, di infondere i pensieri e le passioni dell'uomo in tutto ciò che è l'oggetto della sua contemplazione.