Una moglie non è chiamata a giudicare, a essere il giudice del proprio marito.— Henrik Ibsen
Una moglie non è chiamata a giudicare, a essere il giudice del proprio marito.
Non si è mai del tutto superiori alla società cui s'appartiene.
Il progresso non è altro che brancolare da un errore all'altro.
Che cos'è la bellezza? Una convenzione, una moneta che ha corso solo in un dato tempo e un dato luogo.
Strappa all'uomo comune le illusioni e con lo stesso colpo gli strappi anche la felicità.
Strappa all'uomo medio le illusioni con cui vive e con lo stesso colpo gli strappi anche la felicità.
Il vantaggio d'andar a letto con la propria moglie è che si trova sempre il tempo di piegar i pantaloni.
Oh che fatica aver moglie! e come ha ragione Aristotele quando dice che una donna è peggio d'un diavolo!
Una moglie crede volentieri nell'innocenza del marito.
A trent'anni ha sposato una donna bella e un po' sciocca. A cinquanta vorrebbe tornare indietro e sceglierne una intelligente e bruttina. All'ipotesi di una moglie bella e intelligente non ha mai pensato.
Il dolore della morte delle moglie è come le percosse del gomito; che, benché elle dolgano forte, passano via spacciatamente.
Moglie, sardine ed acciughe: queste, sott'olio e sotto salamoia; la moglie, sotto chiave.
Moglie. Una donna con uno splendido avvenire dietro le spalle.
Le mogli devono essere sottomesse ai propri mariti, come la Chiesa a Cristo.
Se prendi una bella moglie non l'avrai solo per te, se la prendi deforme sarai solo tu a scontare la pena.
Le mogli? Fatte apposta per scoprire i difetti del marito.