La vita di famiglia perde ogni libertà e bellezza quando si fonda sul principio dell'io ti dò e tu mi dai.
Cercare la felicità in questa vita, ecco il vero spirito di rivolta.
Un migliaio di parole non lasciano un'impressione tanto profonda quanto una sola azione.
Ho imparato ad agire secondo ragione. Sono state la vita e la dura, amara necessità a insegnarmelo.
Non usate la parola straniera 'ideali'. Abbiamo nella nostra lingua l'eccellente termine 'bugie'.
La bellezza è una moneta che ha corso solo in un dato tempo e in un dato luogo.
Per me ragione significa che io ho ragione.
L'arroganza, la presunzione, il protagonismo, l'invidia: questi sono i difetti da cui occorre guardarsi.
Di molto denaro hanno bisogno quelli che molto spendono; non quelli che dominano i piaceri naturali, ma quelli che sono schiavi di tali piaceri, e coloro che cercano di acquisire onori grazie alla ricchezza e alla magnificenza.
È ciò che pensiamo di sapere già che ci impedisce di imparare cose nuove.
Che razza di insolenza proterva ha quest'uomo che osa dormire tranquillo mentre la donna che ha offeso non si è ancora vendicata?
Mi hanno chiamato arrogante, ma dire di essere a conoscenza dei segreti dell'universo e del suo creatore è troppo pure per me.
Essere sempre vincente, calpestare il prossimo, non avere mai dubbi. Non sono queste le qualità che consentono alla imbecillità umana di trionfare nel mondo?
Non parlare di libertà. Tutti sono bravi a parlare di libertà. Libertà di qua, libertà di là. Ci si riempiono la bocca. Ma che diavolo te ne fai della libertà? Se non hai una lira, un lavoro, hai tutta la libertà del mondo ma non sai cosa fartene.
Questo è forse il sacrilegio più grave della nostra civiltà. Abbiamo creduto che per fare un tavolo sia sufficiente il legno.
Vivere nella povertà senza nessun risentimento, ecco ciò che è difficile; al confronto, essere ricchi senza arroganza non costa niente.
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