Cercava sempre di concedere agli altri una seconda possibilità di finire sul suo libro nero.— Jo Nesbø
Cercava sempre di concedere agli altri una seconda possibilità di finire sul suo libro nero.
Quando si comincia a pensare con la propria testa, si resta subito soli.
Avere paura di quello che non si conosce è una reazione naturale, e chi non ce l'ha non vive a lungo.
Era il silenzio. Era il rumore che non c'era a essere sbagliato.
Nessuno è come sembra, e quasi tutto, a parte il tradimento vero e proprio, è menzogna e inganno. E il giorno in cui scopriamo che neanche noi siamo diversi, è il giorno in cui ci viene meno la voglia di vivere.
Onorevole è il suicidio nel momento in cui la malattia rende la morte preferibile alla vita.
Il rispetto della parola è il fondamento della legge. Faremo perciò le battaglie che abbiamo sempre fatto in difesa dell'onestà, la trasparenza e la povertà che abbiamo sempre praticato contro l'arroganza dei troppo ricchi e dei padroni.
Gli indigeni che battono i tamburi per scacciare gli spiriti del male sono derisi dagli automobilisti che suonano il clacson agli ingorghi.
Si praticava la pubblica felicità con insolenza.
Alcuni credono di dare il senso della loro profondità coll'estensione del loro lazzaronismo.
La sazietà genera insolenza, quando la prosperità si accompagni a un uomo malvagio e che non abbia sana a mente.
L'arroganza è nutrita dal successo, la timidezza dal fallimento, l'equilibrio dalla buona sorte.
Il male conferma la nostra superiorità o conforta la nostra debolezza.
La persona razzista non prova il bisogno di giustificare le sue opinioni e i suoi giudizi. Ha delle certezze, si costruisce delle evidenze indiscutibili, delle verità non contestabili.
La mia mente funziona con una rapidità incredibile e io sono circa trenta miliardi di volte più intelligente di voi. Permettetemi di darvi un esempio delle mie capacità. Pensate un numero, qualsiasi numero. Ehm, cinque disse il materasso. Sbagliato disse Marvin. Capite, ora?
L'uomo cerca, crea ed imputa differenze per alienare l'Altro. Con l'espellere l'Altro, l'Uomo Probo si fa più importante e sfoga la sua ira repressa in un modo approvato dai suoi simili.