Le mogli? Fatte apposta per scoprire i difetti del marito.— Luigi Pirandello
Le mogli? Fatte apposta per scoprire i difetti del marito.
Lo scrittore stempera in dieci pagine quel che dovrebbe esser raccolto in uno sguardo.
Chi vive, quando vive, non si vede: vive. Se uno può vedere la propria vita, è segno che non la sta vivendo più: la subisce, la trascina.
I filosofi hanno il torto di non pensare alle bestie e davanti agli occhi di una bestia crolla come un castello di carte qualunque sistema filosofico.
Ma a un certo punto s'accorge che la vita è tutta una bestialità, e allora dica un po' lei che cosa significa il non averne commessa nessuna: significa per lo meno non aver vissuto, caro signore.
Vedo una vecchia signora, coi capelli ritinti... e poi tutta imbellettata e parata di abiti giovanili. Mi metto a ridere. Avverto che quella signora è il contrario di ciò che una vecchia rispettabile signora dovrebbe essere.
Non litigare con la moglie e non manifestare troppo affetto verso di lei quando sono presenti degli estranei: infatti, il primo atteggiamento può implicare stoltezza; il secondo, invece, follia.
Quanti uomini coniugati hanno vissuto quel mattino, in cui s'è fatto chiaro per essi che la loro giovane consorte è noiosa e crede il contrario! Per non parlare di quelle donne, la cui carne è volenterosa e il cui spirito è debole.
Una moglie crede volentieri nell'innocenza del marito.
Alcuni rimpiangono la prima volta che hanno abbracciato una ragazza, senza conoscere l'emozione di abbracciare per l'ennesima volta la propria moglie, pensando che forse è l'ultima.
Il vantaggio d'andar a letto con la propria moglie è che si trova sempre il tempo di piegar i pantaloni.
A trent'anni ha sposato una donna bella e un po' sciocca. A cinquanta vorrebbe tornare indietro e sceglierne una intelligente e bruttina. All'ipotesi di una moglie bella e intelligente non ha mai pensato.
E chi è quello scemo che non vuole che sua moglie sia muta? Piacesse a Dio che mia moglie avesse questa malattia! Mi guarderei bene dal volerla guarire.
Se uno ti porta via la moglie, non c'è peggior vendetta che lasciargliela.
Una moglie è uno schiavo che bisogna saper mettere su un trono.
Quegli cui non è castigo sufficiente una moglie, è degno di averne parecchie.