L'uomo più forte sulla terra è quello che è più solo.— Henrik Ibsen
L'uomo più forte sulla terra è quello che è più solo.
Di verità permanenti e sicure ce n'è una sola: e cioè che nessuna società può vivere, vivere veramente, basandosi su vecchie verità morte e rinsecchite.
L'uomo più forte del mondo è colui che sta da solo.
Non si è mai del tutto superiori alla società cui s'appartiene.
Il progresso non è altro che brancolare da un errore all'altro.
Ho imparato ad agire secondo ragione. Sono state la vita e la dura, amara necessità a insegnarmelo.
Non esiste alcuna forza così democratica come la forza esercitata da un ideale.
Non c'è nulla di così alto a cui il forte non possa poggiare la propria scala.
La civiltà comporta la sottomissione della forza alla ragione, e l'agenzia di questa sottomissione è la legge.
Mentre la sfioravo, sentivo sulla punta delle dita una forza misteriosa che mi attraeva verso di lei.
Non bisogna mai fare società con i più forti e i più furbi perché il debole o l'ingenuo ne uscirà sempre con le ossa rotte.
L'applauso è lo sprone degli spiriti nobili, il fine e la mira dei deboli.
Proteggere gli animali contro la crudeltà degli uomini, dar loro da mangiare se hanno fame, da bere se hanno sete, correre in loro aiuto se estenuati da fatica o malattia, questa è la più bella virtù del forte verso il debole.
Lo Stato italiano è forte coi deboli e debole coi forti.
Lei dovrebbe sapere meglio di tutti che la prima forma di diritto è la forza bruta.
L'aumento dell'insulto deve essere inversamente proporzionale alla forza di un popolo.