Il mio libro è poesia, e se non è, lo diverrà.— Henrik Ibsen
Il mio libro è poesia, e se non è, lo diverrà.
Non ci può essere libertà o bellezza nella vita quotidiana se questa dipende dai prestiti e dai debiti.
La minoranza ha sempre ragione.
Una donna non dovrebbe mai mettere il suo più bel paio di pantaloni quando va a combattere per la libertà e la verità.
Il progresso non è altro che brancolare da un errore all'altro.
Uno non dovrebbe mai mettere il suo più bel paio di pantaloni quando va a combattere per la libertà e la verità.
Coloro i quali affermano che la parola, il suo profilo, il suo aspetto fonico condizionano lo sbocciare della poesia hanno diritto di vivere. Costoro hanno scoperto la strada che conduce all'eterna fioritura della poesia.
Nella poesia, nulla è difficile come il principio, tranne forse la fine.
Il Poeta è un uomo che non sa cosa dire, ma sa come dirlo.
Credo che esista una categoria di poeti per i quali la poesia è qualcosa di vicino alla religione. Entrambe parlano di ciò che non è dicibile, l'ineffabile. Questo crea un'attesa per qualcosa che non si può dire.
Il compito della poesia è quello di guardare in faccia la Medusa e non già di mandarla dal parrucchiere affinché la renda più presentabile.
I poeti sono dannati ma non son ciechi, vedono gli occhi degli angeli.
La poesia dev'essere la naturale effusione dell'anima nostra.
La poesia risolve l'esistenza altrui nella propria.
Niente può essere inutile a un poeta.
La poesia è la prova della vita. Se la tua vita arde, la poesia è la cenere.