Se io fossi un po' più modesto, sarei perfetto.
In tutte le creature vi è il seme della perfezione. È tuttavia necessaria la compassione per rendere fecondo quel seme intrinseco al nostro cuore e alla nostra mente.
Ci sono poche donne così perfette da impedire che un marito non si penta almeno una volta al giorno d'aver una moglie o che giudichi felice chi non l'ha.
Meglio fare qualcosa imperfetta che non fare niente in modo perfetto.
Penso che ogni chef, non solo in America, ma in tutto il mondo, abbia una spada a doppio taglio. Indossa due giacche, una da persona perfezionista, purosangue, che odia l'incompetenza; toglie la giacca e diventa poi un perfetto uomo di famiglia.
La malattia è la più grande imperfezione dell'uomo.
Le persone sempre perfette sono quelle che mi fanno più paura.
Perfezione: che non sia possibile è forse un male, ma un male ancora peggiore sarebbe se lo fosse, giacché allora non ci sarebbe più niente da fare. Dunque, nonché impossibile, non è nemmeno desiderabile.
Non sono Mister Perfezione né ho mai desiderato esserlo. Non ho mai vissuto una vita "normale" secondo i canoni convenzionali: nemmeno un giorno in 37 anni. Mi sento speciale, nel bene e nel male. E so che, se non avessi la forza per reggerle, certe cose non mi succederebbero.
La perfezione non è essere perfetti, ma tendere continuamente ad essa.
Ritengo che l'uomo, se non è ostacolato, raggiunge da sé con l'eroismo del lavoro e del pensiero la grandezza che gli spetta.