L'inglese è l'unico europeo capace di vivere a contatto con popoli primitivi senza rendersi ridicolo.— Hermann Hesse
L'inglese è l'unico europeo capace di vivere a contatto con popoli primitivi senza rendersi ridicolo.
Bontà e ragione non sono nella natura, ma esistono in noi con i quali il caso si diverte; ma possiamo essere più forti del caso e della natura, anche se solo per pochi istanti.
Uno può finire poeta o pazzo, profeta o delinquente, non è affar suo, e in fin dei conti è indifferente. Il problema è realizzare il suo proprio destino, non un destino qualunque, e viverlo tutto fino in fondo dentro di sé.
Noi pretendiamo che la vita debba avere un senso: ma la vita ha precisamente il senso che noi stessi siamo disposti ad attribuirle.
Quando un uomo rivolge tutta la volontà verso una data cosa, finisce sempre per raggiungerla.
La vita di ogni uomo è una via verso sé stesso, il tentativo di una via, l'accenno di un sentiero.
La vera razionalità è capace di capire il ridicolo.
La prego, non mi faccia apparire ridicola.
Il divismo aveva un senso negli anni Cinquanta, oggi sarebbe ridicolo.
È ridicolo come ti sei bardato per questo mondo.
Sono le cose più semplici a darmi delle idee. Un piatto in cui un contadino mangia la sua minestra, l'amo molto più dei piatti ridicolmente preziosi dei ricchi.
È paradossale che nell'elaborazione di una comica la tragedia stimoli il senso del ridicolo; perché il ridicolo, immagino, è un atteggiamento di sfida: dobbiamo ridere in faccia alla tragedia, alla sfortuna e alla nostra impotenza contro le forze della natura, se non vogliamo impazzire.
Chi acconsente a votarsi per trent'anni al ridicolo, talvolta procura dei vantaggi reali alla sua posterità.
Il ridicolo è il tribunale supremo della nostra condizione terrena.
Ridicolo. Assolutamente ridicolo.
Il mio primo dove è di cominciare, finalmente, a vivere come membro del genere umano, che non è più ridicolo di quanto io sia. E il mio primo atto umano è quello di riconoscere di quanto io sia debitore a tutti gli altri.