Quando non si hanno più capelli, si trovano ridicoli i capelli lunghi.
Tutti i popoli sono per la pace, nessun governo lo è.
Dio mi guardi dalla perfezione, il peggior genere letterario che esista.
Gli uomini sono come i cani: quelli che non sono tenuti al guinzaglio sono spesso i più affezionati.
Essere intelligenti, significa essere diffidenti, anche riguardo a sé stessi.
La nostra invidia dura sempre più a lungo della felicità di quelli che invidiamo.
A differenza della lussuria, della superbia, della gola, l'invidia è forse l'unico vizio che non dà piacere.
L'invidia non arriva mai al ballo vestita da invidia. Arriva vestita da qualcos'altro: ascetismo, standard elevati, buonsenso.
Una delle conseguenze dell'invidia eccessiva sembra essere il precoce instaurarsi del senso di colpa.
Il potere piace proprio perché suscita invidia.
L'invidia non tocca solamente i cattivi, ma anche i buoni e nelle cose buone... È una tristezza, una malinconia, è come una malattia del cuore.
L'invidia è il tormento dell'impotenza.
Se a ciascun l'interno affanno Si leggesse in fronte scritto Quanti mai, che invidia fanno Ci farebbero pietà!
L'invidia è quel sentimento che nasce nell'istante in cui ci si assume la consapevolezza di essere dei falliti.
Nessuno è gran che da invidiare, innumerevoli sono da compiangere molto.