Tutti i popoli sono per la pace, nessun governo lo è.— Paul Léautaud
Tutti i popoli sono per la pace, nessun governo lo è.
Essere intelligenti, significa essere diffidenti, anche riguardo a sé stessi.
Gli uomini sono come i cani: quelli che non sono tenuti al guinzaglio sono spesso i più affezionati.
Dio mi guardi dalla perfezione, il peggior genere letterario che esista.
Quando non si hanno più capelli, si trovano ridicoli i capelli lunghi.
Pensare alla democrazia di massa come a un governo controllato dai suoi impiegati aiuta a spiegare la difficoltà di cambiare la politica del governo.
Il governo non è ragione, non è eloquenza, è forza. Come il fuoco, è un servo pericoloso e un terribile padrone.
I popoli non dovrebbero avere paura dei propri governi, ma sono i governi che devono aver paura dei propri popoli.
Nessun popolo crede nel suo governo. Tutt'al più, la gente è rassegnata.
Il settore privato è quella parte dell'economia che il governo controlla, mentre il settore pubblico è quella parte che non controlla nessuno.
Il governo è come tutte le cose del mondo: per conservarlo bisogna amarlo.
I governanti non riducono le tasse per una forma di cortesia. Gli espedienti e la grettezza creano tassazioni elevate e normalmente ci vuole una catastrofe incombente perché vengano abbassate.
Il governo, in quanto imposto all'umanità dai suoi vizi, è stato parimenti generato dalla sua ignoranza e dai suoi errori.
Io vorrei rappresentare un Pd che rimette insieme una sinistra di governo che coltivi l'alternanza e un'idea di democrazia conflittuale e non accordista.
Questo paese, con le sue istituzioni, appartiene al popolo che lo abita. Ogni volta che si stanca del governo attuale, può esercitare il suo diritto costituzionale di modifica dello stesso, o il suo diritto rivoluzionario di smembrarlo o rovesciarlo.