La democrazia è una credenza patetica nella saggezza collettiva dell'ignoranza individuale.— HL Mencken
La democrazia è una credenza patetica nella saggezza collettiva dell'ignoranza individuale.
Tutto il nostro sapere ci porta più vicini alla nostra ignoranza. Dov'è la saggezza che abbiamo perso con la conoscenza?
L'ignoranza degrada l'essere umano solo quando si trova associata con la ricchezza.
Niente eguaglia la timidezza dell'ignoranza se non la sua temerità.
Nell'indifferenza etica crescono i pregiudizi, nell'ignoranza si cementano gli odi e i sospetti; nella perdita dei valori della cittadinanza, scritti mirabilmente nella nostra Costituzione, fermentano i germi di nuove violenze.
Ogni verità che scopriamo, altrettanti enigmi di più da risolvere. Ogni scoperta migliaia di problemi. Ogni scoperta, superiore ignoranza.
Se la conoscenza può creare dei problemi, non è con l'ignoranza che possiamo risolverli.
Noi vediamo, sentiamo, parliamo, ma non sappiamo quale energia ci fa vedere, sentire, parlare e pensare. E quel che è peggio, non ce ne importa nulla. Eppure noi siamo quell'energia. Questa è l'apoteosi dell'ignoranza umana.
Il provincialismo è qualcosa di più dell'ignoranza. È ignoranza più una volontà di uniformità.
Le sole conquiste che non lasciano nell'animo amarezza sono quelle che si vincono contro l'ignoranza.
C'è un'ignoranza da analfabeti e un'ignoranza da dottori.