Il matrimonio è una scienza.
La beneficenza, che unisce due esseri in uno solo, è una passione celeste, tanto incompresa, tanto rara quanto il vero amore. L'una e l'altro sono la prodigalità delle anime belle.
L'insuccesso ci fa sentire sempre il potere delle nostre pretese.
La malattia del nostro tempo è la superiorità. Ci sono più santi che nicchie.
Nelle immersioni sul fondo del piacere rischiamo di prendere più sabbia che perle.
Che cos'è l'arte, signore? È la natura concentrata.
Chiunque si sposi una terza volta non merita proprio nulla, che è esattamente ciò con cui si ritroverà.
Lei lo sposò per averlo sempre con sé. Lui la sposo per dimenticarla.
Fragilità, il tuo nome è matrimonio.
Mi sono sposato davanti a un giudice. Avrei dovuto chiedere una giuria.
La bigamia è avere una moglie di troppo. La monogamia lo stesso.
Il matrimonio è il trionfo dell'immaginazione sull'intelligenza. Le seconde nozze sono il trionfo della speranza sull'esperienza.
Certi uomini hanno l'aria di essersi sposati solamente per impedire alle loro mogli di sposarsi con altri.
Tutti gli uomini sono proprietà delle donne sposate. Questa è la sola vera definizione di ciò che realmente è la proprietà di una donna maritata.
Pochissimi dei matrimoni già stretti potrebbero durare se tutti i passi fuori strada delle mogli non restassero celati per la cecità o la stupidità dei mariti.
Correttamente sposato è solo l'uomo che capisce ogni parola che la moglie non ha detto.