L'odio senza desiderio di vendetta è un seme caduto sul granito.
Ogni donna la sua fortuna ce l'ha fra le gambe.
Certi umili e modesti fiori sbocciati nel fondo di una valle possono morire se trapiantati troppo vicini alla volta del cielo, lì dove si formano le tempeste e il sole è ardente.
I buoni matrimoni sono come la crema; basta un nonnulla a farli andare a male.
Una moglie è uno schiavo che bisogna saper mettere su un trono.
L'amore è la poesia dei sensi.
L'odio per l'odio esiste. L'arte per l'arte è nella natura, più che non si creda. Si odia. Bisogna pur far qualche cosa.
È più facile di quanto si creda odiarsi. La grazia è dimenticare.
L'odio è un tonico, fa vivere, ispira vendetta; invece la pietà uccide, indebolisce ancora di più la nostra debolezza.
Quando odiamo un uomo, odiamo nella sua immagine qualche cosa che sta dentro di noi. Ciò che non è in noi non ci mette agitazione.
Finché ci sarà qualcuno odiato, sconosciuto, ignorato, nella vita ci sarà qualcosa da fare: avvicinare costui.
Le guerre finiscono. L'odio dura per sempre.
Quando odiamo qualcuno, odiamo nella sua immagine qualcosa che è dentro di noi.
Quanti si ritengono miserevoli odiano tenacemente quelli che vorrebbero attrarli nella cerchia dei felici.
Soffrirai profondamente, fratello mio, quando scoprirai quanti nostri simili sono contagiati dall'odio anche fra i nostri amici, anche fra i nostri parenti, te l'ho detto.
Non l'amore di sé, ma l'odio di sé è alla radice dei problemi che affliggono il nostro mondo.